14 Ott 2021

Apple Mail Privacy Protection: cosa cambia per i mittenti?

Sono passate ormai 3 settimane dal lancio ufficiale di IOS15 e quindi dalla progressiva diffusione della nuova funzionalità di Mail Privacy Protection di Apple e cominciamo a vedere numeri "rilevanti": oltre i 10% delle aperture rilevate dai mittenti è riconducibile ad aperture automatiche di questo nuovo sistema, del quale abbiamo visto alcuni dettagli tecnici il mese scorso.

Ormai è chiaro a tutti che mentre fino ad oggi una email rilevata come aperta era, con ogni probabilità, stata vista dal destinatario, da oggi questa cosa non sarà più vera, o almeno non lo sarà per tutti.

Do not track

Non è invece ancora chiaro se e come i fornitori di strumenti di invio intendano gestire le richieste di Apple, ne riparleremo in fondo all'articolo, per ora parliamo di quali effetti bisogna aspettarsi in termini di misurazione delle proprie campagne:

14 Set 2021

Intuit vuole comprare Mailchimp per 12 miliardi di dollari!

Grande mossa inaspettata nel mercato dell'Email Marketing!

Mailchimp, oggi player di riferimento del mercato dell'email marketing mondiale per le piccole aziende, a quasi 20 anni dalla sua fondazione, ha annunciato l'intenzione di essere acquisiti da Intuit, colosso americano anche se meno noto di Mailchimp dalle nostre parti, per la cifra di ben 12 miliardi di dollari.

Intuit - Mailchimp

Questa vendita dimostra due cose:

10 Set 2021

Apple Mail Privacy Protection: maggiori dettagli tecnici

Sono passati quasi 3 mesi dall'annuncio di IOS15 e le sue novità in termini di privacy: vediamo qui quali altre informazioni abbiamo, in attesa della presentazione dei nuovi iPhone che dovrebbe avvenire fra pochi giorni, con i quali arriverà anche il lancio ufficiale di IOS15.

Apple IOS15 Mail Hides things...

La prima cosa ad essere più chiara è che le nuove funzionalità verranno proposte all'utente all'apertura del programma di posta e l'utente potrà scegliere tra due opzioni "proteggi l'attività email" "non proteggere l'attività email": è facile capire che di fronte ad una domanda di questo tipo il 99% degli utenti sceglierà "proteggi".

Passiamo ora ad una revisione di aspetti più tecnici, di ciò che abbiamo rilevato.

22 Lug 2021

DuckDuckGo lancia l'email a prova di privacy @duck.com

Abbiamo recentemente parlato del tracciamento delle aperture nelle email e di servizi come quello di Hey.com che offrono una casella che cerca di bloccare il tracciamento da parte dei mittenti delle email.

Due giorni fa DuckDuckGo, azienda nota per il suo motore di ricerca focalizzato sulla privacy dei propri utenti, ha annunciato il lancio di un servizio gratuito, per ora in fase beta e su invito, per proteggere gli utenti da questi meccanismi di tracciamento.

DuckDuckGo Email Protection

13 Giu 2021

Breaking: Apple annuncia la Mail privacy protection

Proprio il mese scorso abbiamo parlato dell'impatto sulla privacy del tracking pixel,  di come venga usato nell'email e di quali strumenti esistano a tutela della privacy e ora arriva l'annuncio di Apple con una, anzi più di una, soluzione rivoluzionaria per tutela della privacy, specialmente per il mondo email.

Apple Privacy Event

Nell'articolo precedente avevamo visto sostanzialmente 3 modalità di tutela della privacy e le relative peculiarità:

  • blocco delle immagini, con sblocco manuale per l'utente che voglia approfondire
  • blocco della solo immagine di tracciamento (tracking pixel), quando identificata
  • image proxy, per anonimizzare IP e dispositivo utilizzati senza però prevenire il rilevamento dell'apertura

20 Mag 2021

Mailbug: il tracciamento aperture nell'email, gli "image proxy" e i "tracker blocker"

Abbiamo parlato di cosa sia il tracking pixel nel mondo web, ora vediamo però come tutto questo si declina nel mondo email e ragioniamo su quali siano analogie e differenze.

L'analogia tra una pagina web e una email è che entrambe sono "pagine html" ed entrambe possono contenere risorse che possono provenire da siti esterni, ma da qui in poi partono le numerose differenze:

You've got mail

La pagina web la visitiamo noi mentre l'email la riceviamo e decidiamo solamente se aprirla o meno

Può sembrare più invasiva la seconda, ma proviamo a riprendere l'analogia del negozio proposta nell'articolo precedente. Se la pagina web è un negozio in cui decidiamo se entrare o meno (ma che è pieno di telecamere di chi osserva che l'abbiamo fatto), l'email è come il venditore porta a porta che suona alla vostra porta di casa. Potete così dedurre più facilmente che per chi voglia costruire un vostro profilo su quali siano i vostri interessi abbia molto più valore l'insieme e la sequenza dei negozi nei quali avete deciso di entrare autonomamente rispetto al fatto che abbiate deciso di aprire la porta a qualcuno che vi ha suonato alla porta di casa.

19 Mag 2021

Tracking pixel e privacy

Ogni volta che visitate una pagina web il server che vi fornisce quella pagina vede il vostro indirizzo IP, il browser che state utilizzando, il dispositivo dal quale lo fate ed altri dati (cookies legati a quel dominio): questo probabilmente viene ormai compreso da chiunque perché è come dire che ogni volta che entriamo in un negozio il negoziante ci vede e se torniamo può riconoscerci.

Una cosa già meno intuitiva è, però, che quando guardiamo una pagina web il nostro browser non sta contattando solamente il server che la contiene ma, al fine di visualizzare la pagina spesso contatta decine di altri siti, ovvero tutti quei server che ospitano eventuali immagini, fogli di stile, tipi di carattere, file multimediali, javascript che compongono la pagina stessa.

Spy camera

Ognuno dei server che ospita anche solo un pezzetto di informazione presente in quella pagina riceve così quelle informazioni che intuitivamente pensavamo arrivassero solo al gestore del sito che stiamo visitanto, insieme all'informazione su quale fosse la pagina che stiamo vedendo.

27 Apr 2021

Google toglie le iscrizioni email a Feedburner

La notizia non ci sorprende, anzi, al contrario ci stupisce più che sia arrivata solo oggi visto che oltre 8 anni fa ipotizzavamo già che la scure di Google potesse abbattersi su Feedburner dopo Google Reader.

In più non si tratta nemmeno di una chiusura complessiva del servizio Feedburner ma solamente la rimozione di alcune funzionalità, a dire di Google - poco utilizzate -, tra le quali la possibilità di iscriversi via email ai feed.

Feedburner

Questa la comunicazione inviata agli utenti pochi giorni fa:

06 Apr 2021

Facebook data leak, sicurezza e HaveIBeenPwned

Avrete sicuramente letto la brutta notizia del momento, ovvero la conferma di un data-leak di dati personali da parte di Facebook.

Facebook drops

Il database, che contiene 533 milioni di profili, circolava nella comunità di hackers da giugno 2020 ma i dati sembra possano essere stati sottratti nel corso del 2019 grazie ad un problema di sicurezza della procedura per la ricerca di amici Facebook a partire dalla propria rubrica.

19 Mar 2021

Brutte notizie per le caselle gratuite di Email.it

É passato meno di una anno dal brutto episodio che ha coinvolto email.it con la perdita di dati personali che, ricordiamolo, riguardò indirizzo casella, password assegnata al primo accesso, nome e cognome, data di nascita e codice fiscale del cliente e, nel caso la password non fosse stata mai cambiata, potenzialmente anche tutto il contenuto della posta della casella.

Email.it

Lo scorso 17 marzo 2021, Email.it ha pubblicato nella sezione avvisi del sito una news che avvisa che dal prossimo 26 aprile 2021 non sarà più possibile accedere via IMAP o POP3 alle caselle gratuite, come si può evincere da questo estratto: