01 Lug 2009

Sfruttare al meglio gli snippets di Gmail

Innanzitutto, ecco un esempio della lista messaggi di posta in arrivo di Gmail:

Anteprima posta in arrivo Gmail

Oltre alla classica coppia mittente e subject mostrata da tutti i client di posta Gmail visualizza, a seguito del subject, un testo chiamato "Snippet". Lo "Snippet" contiene le prime parole del contenuto del messaggio e fornisce all'utente qualche indicazione in più per aiutarlo a decidere se aprire o meno il messaggio.

14 Apr 2009

Il Render Rate sarà il nuovo Open Rate?

email renderingIl Measurement Accuracy Roundtable, formato da numerosi ESP e membri dell'Email Experience Council, qualche mese fa ha pubblicamente messo in discussione una delle metriche più utilizzate nell'email marketing, l'Open Rate, proponendo una nuova metrica: il Render Rate.

Il report pubblicato sottolinea come l'Open Rate (spesso tradotto come Tasso di apertura) sia una metrica fuoriviante e poco consistente a partire dallo stesso nome. Il tasso di apertura, infatti, non misura le aperture delle email e i vari ESP lo calcolano spesso in maniera differente, così che passando da un fornitore all'altro potremmo notare variazioni nell'Open Rate senza che effettivamente vi sia stata una variazione nelle abitudini dei nostri lettori.

25 Mar 2009

Un'altra ragione per non allegare le immagini

AllegatoSe non vi bastasse che le webmail di katamail.it, di jumpy.it, dada.it, email.it, infinito.it e leonardo.it non supportano la visualizzazione delle immagini allegate ma solo di quelle "remote", se il fatto di appesantire l'email non vi preoccupasse, se non temete che l'uso degli allegati aumenti le probabilità di essere classificati come spam e se sapete il fatto vostro su come si debbano inserire le immagini inline per evitare che thunderbird, hotmail e gmail non le visualizzino, eccomi con un quinto motivo per non usarle:

06 Mar 2009

Above the fold? Per le email preferisco before the fold.

Tagliaerbe spiega in un recente post che cosa s'intende per Above the fold e l'importanza di tenere presente cosa verrà visto "al primo impatto" e ciò che invece richiederà un intervento (un click, l'uso della rotellina, un trascinamento) da parte dell'utente per essere portato in luce.

Il post è prevalentemente orientato alla fruizione di pagine via web, con un piccolo accenno alle email:

La logica di posizionare “tutto in alto” è importantissima non solo per siti e blog, ma anche per l’email marketing.

23 Feb 2009

L'anteprima automatica e la notifica dei messaggi html

I fattori che influiscono sull'open rate di un messaggio sono normalmente il nome mittente, il subject e il momento in cui avviene la ricezione. Per gli utenti di Outlook (e non solo) ne esiste però un quarto, ed è il contenuto dell'anteprima automatica che Outlook può inserire nella lista messaggi.

Se è presente una parte testuale questa anteprima conterrà le prime parole di quel testo, altrimenti Outlook estrapolerà una parte dell'HTML.

Ecco, ad esempio, cosa appare nel caso di una newsletter senza parte testuale:

Anteprima automatica emi

Ecco invece come la newsletter di iTunes, contenente anche la versione alternativa in testo semplice appare agli utenti di Outlook 2007:

17 Feb 2009

Scorrimento orizzontale e 900px di altezza per MazdaLive: non ci siamo!

Circa un mese fa ho ricevuto una newsletter dalla Mazda, intitolata "MazdaLive Gennaio" e al posto del contenuto un mega blocco grigio. Il Mittente è MazdaLive. Il fatto che siamo a gennaio lo so anche io, e MazdaLive l'hanno ripetuto due volte, quindi, di fatto hanno sprecato completamente il titolo (subject) della mail, nel quale avrebbero potuto dire "Nuove Mazda2, Cosmo, Mazda6 eRVM, Mazda5" oppure "Mazda2 '09, 1.6TD, Sport /  Mazda6 e RVM / Cosmo Sport / Mazda 5" dandomi così qualche motivo per aprire la mail nel caso fossi interessato ad uno dei contenuti.

Senza alcun interesse per i contenuti, ma per pura curiosità di tecnico dell'email marketing (e quindi fuori dal loro target) ho deciso comunque di aprire la mail ed ho visto una bella pagina tutta grigia.