Concludiamo con questo secondo post il "confronto" fra i due mezzi di permission marketing più conosciuti ed utilizzati, Email e Sms.
Nella prima parte abbiamo analizzato similutidini e differenze nella raccolta del consenso, nei contenuti e nei problemi di deliverability; in questa seconda parte affronteremo nel dettaglio reportistica, strategie e costi.
Misurare i risultati
La reportistica ritornata dai sistemi di invio SMS ed Email è radicalmente diversa.
Questa diversità è dovuta in gran parte alle differenze tecniche fra i due mezzi; nel caso degli SMS, il sistema ci indica la percentuale di messaggi consegnati. In caso di SMS ad altà qualità, questa percentuale deve essere sempre vicina al 100%, diversamente potrebbe essere un indicatore di problemi sulla lista (numeri inesistenti) o difficoltà tecniche del fornitore di servizio.
Se il messaggio non contiene un link, non avremo altre particolari statistiche, se non quelle relative ad eventuali opt-out (disiscrizione), se gestite direttamente dal fornitore. C'è da dire che la percentuale di apertura/lettura di un SMS, al contrario di quel che succede con le email, è vicino al 100%, e la lettura stessa avviene entro pochi secondi dalla ricezione.