La disponibilità di device in grado di filmare qualsiasi momento della nostra vita - e del nostro business - e la contemporanea disponibilità (ok, più o meno) di banda hanno decretato negli ultimi anni il successo dei video come forma di comunicazione online.
Youtube ha tracciato la strada, ma presto Facebook, Instagram e anche Twitter si sono adeguati: ormai non esiste sito o webmedia che non offra tonnellate di video. Gli esperti insistono sul valore di questo tipo di comunicazione, in termini di engagement, empatia, branding, è dunque ovvio che anche nell'ambito email marketing si valuti la possibilità di invio newsletter che includano video.
Sappiamo però che, per quel che riguarda le innovazioni tecnologiche, l'email è molto tradizionalista; ancora oggi è decisamente difficile far convivere email e css, o addirittura email e tableless design e la stessa cosa non può non valere per le inclusioni video.
Email e Youtube? Vade retro iframe!
La prima tentazione è quella di provare a incorporare il codice fornito da Youtube (o da altri servizi di videohosting) direttamente nel corpo dell'email: in fondo se funziona su un sito, perché non dovrebbe funzionare nell'email?
I servizi di video streaming rilasciano un iframe o uno script che ha poi il compito di richiamare il contenuto; praticamente la totalità dei client di posta elettronica, e pure delle webmail, per motivi di sicurezza, non supportano (o supportano molto limitatamente) gli iframe e tantomeno gli script.
Da notare che la presenza di questo tipo di codice all'interno dell'email potrebbe far scattare anche diversi filtri Antispam, andando dunque a peggiorare il rateo di consegna dell'email stessa.
Quindi, visto che non è assolutamente una buona idea copiare dentro alla propria email il codice in questione, le alternative quali sono?
Gif Animata / screenshot
La soluzione più immediata, soprattutto se il video in questione è ospitato da Youtube o simili, è quella di preparare uno screenshot del video, magari con tanto di pulsante play disegnato sopra, e inserirlo nell'email come immagine, collegandola poi al video effettivo.
Chiaramente in questa maniera non avrò la possibilità di visionare il video "inline", dovrò cliccare e finire sulla pagina Youtube, Vimeo, etc che lo ospita.
Per arricchire l'esperienza utente e spingere sul tasto della curiosità, posso, al posto della semplice immagine statica, includere una piccola preview in formato gif.
Esistono molti servizi che, dato l'url del video, sono in grado di estrapolare una gif animata, volendo arricchita con scritte, immagini o effetti (ad esempio Giphy.com). Bisogna comunque prestare attenzione a due cose:
- alcuni client di posta elettronica (principalmente le versioni Windows di Outlook) non supportano le Gif animate, per cui verrà mostrato il primo frame, in manera statica.
- le Gif generate dai video possono essere molto pesanti, limitate la durata della preview a massimo un secondo.
In generale, se la Gif è ben studiata, è un metodo che dà ottimi risultati, garantendo al contempo una buona compatibilità con quasi tutti i dispositivi e client di posta elettronica.
Video HTML5 e immagine di fallback
Se proprio non possiamo rinunciare all'ebrezza del video visionato inline direttamente nell'email, esiste una possibilità, per quanto limitata davvero a pochi client di posta elettronica.
Siamo parlando dell'inclusione, nel codice HTML dell'email, del tag HTML5 Video: questo tag ci consente di indicare al client di posta elettronica / browser l'indirizzo al quale recuperare il video da fornire direttamente in streaming.
Il codice da integrare sarà, più o meno, questo
<video width="320" height="176" controls> <source src="http://www.w3schools.com/html/mov_bbb.mp4" type="video/mp4"> <source src="http://www.w3schools.com/html/mov_bbb.ogg" type="video/ogg"> <a href="/Link%20al%20video" ><img height="176" src="http://www.w3schools.com/immagine_di_fallback.jpg" width="320" /></a> </video>
Ci sono alcune cose da notare: innanzitutto dovrete trovare il modo di ospitare il video (o i video, volendo massimizzare la compatibilità, sarà necessario fornire sia la versione mp4, sia la versione ogg), inoltre sarà non solo opportuno, ma necessario prevedere comunque una immagine di fallback, che potrà essere statica, oppure una gif dinamica, come spiegato precedentemente.
Il punto è "Chi sarà in grado di vedere il video direttamente inline?". La risposta non piacerà: ad oggi risultano essere pienamente compatibili con questo tipo di codice unicamente Mail per Mac, Outlook per Mac e Thunderbird.
Oltre a questi client di posta, fra le webmail si fa notare Libero.it, che in Italia ha sicuramente una posizione di rilievo, almeno per quel che riguarda le comunicazioni B2C.
Per il resto non aspettatevi assolutamente che, ad esempio, Gmail, sia da desktop che da smartphone, risponda a questa funzionalità.
Questo tipo di inclusione ha conosciuto una certa fama fino a qualche tempo fa, soprattutto perché fino ad IOS7 anche il client nativo IOS supportava lo streaming inline diretto HTML5: chiaramente questo supporto apriva scenari decisamente interessanti.
È comunque un fatto che dalla versione 8 questo supporto è mancato, per cui anche su Iphone e Ipad vedremo l'immagine di fallback.
Visto l'impegno necessario per una implementazione di questo tipo - considerate che il vostro server dovrà comunque offrire lo streaming a chi lo richiede - e la platea relativamente ristretta a causa delle limitazioni tecniche di client e webmail, il nostro consiglio è quello di adottare la tecnica dello screenshot (oppure della preview gif) linkata al video ospitato dal servizio di streaming.
Una ultima nota: se disabilitate il tracking del link al video Youtube (tutti gli ESP consentono di farlo), Gmail riconoscerà il link e vi proporrà a fondo email, come se fosse un allegato, una anteprima del video cliccabile. Chiaramente la disabilitazione del tracking vi farà perdere la possibilità di tracciamento del click.
Commenti
maling list tool
Salve, ho provato ad utilizzare getresponse per mettere video youtube sulle email ma non riesco a centrarli. Grazie a questa guida pero' sono risuscito (modificando pero' la parte html di questo tool. grazie.
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