28 Dic 2017

Email e Messenger Bots: passato, presente e futuro

Nel 2016 Facebook ha introdotto la possibilità, per aziende e sviluppatori, di creare automatismi (bot) su Messenger.

I Messenger Bot fanno parte della famiglia dei ChatBots, programmi creati per interagire con un umano nella maniera più naturale possibile, estraendo informazioni utili dai messaggi ricevuti in ingresso e elaborando una risposta congrua (e utile).

Robot

Programmi di questo genere esistono da molto tempo, ma il loro avvento sul web in maniera massiva è molto recente, spinto anche dalla possibilità di unire software di riconoscimento del linguaggio naturale all'analisi di dati pre-esistenti per ottimizzare e personalizzare le risposte.

Apple, Google, Microsoft e Amazon si stanno spingendo oltre, e i loro assistenti virtuali (Siri, Google, Cortana e Alexa) sono ormai una realtà affermata, anche se ancora parecchio lontana dal sogno fantascientifico dell'interazione naturale totale.

Nell'ultimo anno i chatbot web sono comparsi in vari ambiti, soprattutto in relazione all'e-commerce, e spesso si è parlato di questa tecnologia come alternativa definitiva all'email-marketing (sigh).

In particolare la discesa in campo massiccia di Facebook con i Messenger Bots rappresenta senza ombra di dubbio una realtà con cui confrontarsi, tentando di capire, senza preconcetti, i possibili utilizzi, i limiti, le differenze e le similitudini con il nostro tanto amato email marketing.

06 Set 2016

Bot, Spamtrap e altri pericoli dell'iscrizione Single Opt-In

Il primo passo per un buon email marketing è la costruzione della lista

Questo implica sicuramente un approccio consapevole e una strategia precisa nella raccolta delle iscrizioni. Si è più volte detto che rendere snella e semplice la procedura d'iscrizione è uno dei passi fondamentali, onde evitare di scoraggiare i nostri potenziali lettori: in questo ambito molto spesso il double opt-in (detto anche confirmed opt-in) è visto come un ostacolo, come un di più in fondo evitabile.

La procedura di iscrizione con confirmed opt-in prevede che l'utente che si è appena iscritto riceva nella sua casella email una missiva con un link univoco da cliccare per confermare l'iscrizione stessa. 

In alcuni stati questa procedura è addirittura obbligatoria per legge, in altri fortemente consigliata, mentre negli Stati Uniti d'America ad esempio è prassi molto comune l'iscrizione Single Opt-In, senza dunque conferma. 

bot bot

In realtà il Single Opt-In può rilevarsi molto pericoloso: sostanzialmente non vi è alcun filtro né verifica e l'indirizzo immesso finisce direttamente dentro alla nostra lista