Anche se nel costruire la newsletter abbiamo seguito tutti i consigli e le buone pratiche più recenti, al momento dell'invio saremo comunque attenagliati da mille dubbi: "Non avrò usato caratteri troppo grandi? Forse il subject contiene termini non graditi a qualche filtro? E se la mail viene riconosciuta come spam?".
È sicuramente possibile e consigliabile fare dei test prima degli invii reali, ma è importante comprenderne i limiti.
Uno degli “spam test” più comuni è il check effettuato dando in pasto l’email ad un popolare software AntiSpam, chiamato SpamAssassin.