28 Apr 2017

Marketing e WhatsApp, i servizi non ufficiali per l'invio massivo

Le applicazioni di messaggistica istantanea scandiscono in maniera sempre più totalizzante la nostra giornata, relegando gli SMS ad un ruolo marginale, di servizio o comunicazione B2C. WhatsApp è la regina delle applicazioni di messaggistica, con oltre 1.2 miliardi di utenti attivi globalmente, e ha ottenuto una penetrazione nella popolazione italiana senza precedenti, andando a colpire praticamente ogni fascia d'età.

È dunque naturale che il mondo business abbia messo gli occhi su questo mezzo di comunicazione, valutandone le possibilità in termini di marketing: testo, immagini, suoni, video recapitati direttamente sui dispositivi degli utenti, nell'applicazione più usata e controllata.

whatsapp broadcast service

WhatsApp nasce con l'intento di fornire uno strumento di comunicazione personale 1to1 e anche gli strumenti "collettivi" presenti nella applicazione hanno questo tipo di impronta. Lo strumento più appetibile per le aziende è il "messaggio broadcast" che consente di selezionare gruppi di utenti a cui mandare contemporaneamente lo stesso messaggio - che appare come un messaggio personale uno a uno.

WhatsApp ha però messo dei limiti molto precisi a questo tipo di comunicazione

24 Feb 2017

Email marketing, il successo non è una email aperta

Negli ultimi anni il ruolo dell'email marketing si è andato precisando e ha assunto sempre maggior peso: per questo è diventato sempre più importante capirne e misurarne l'efficacia.

Quando si parla di efficacia di una campagna marketing, in genere, la prima parola che viene in mente è "conversione"; per conversione si intende non necessariamente l'acquisto di un bene, ma più genericamente la finalizzazione dell'operazione a cui il messaggio invitava.

Email Aperta

Se è vero che qualche tempo fa si urlava a gran voce "content is the king", oggi pare che l'imperativo sia diventato il più prosaico "convert, convert, convert!" , dunque l'attenzione si è spostata dalla narrazione al convincimento puro e semplice. Ovviamente la verità sta come sempre nel mezzo, ma esiste una ragione fondamentale di questo spostamento: misurare l'intrattenimento e il coinvolgimento/identificazione è estremamente complesso e ancora più difficile stabilirne la connessione con il successo di un prodotto o di un brand.

12 Gen 2009

#1 La scelta del nome

Si sarebbe dovuto chiamare "Newsletter Developer Blog" o qualcosa di simile, che trasmettesse la natura più spiccatamente orientata agli aspetti tecnici dell'invio email, senza quella tonalità astratta della parola "Marketing", ma oggi, se dici newsletter o invio email non sei nessuno e non sarai mai preso sul serio e quindi eccoci qui, nell'Email Marketing Blog! ;-)

Io sono Stefano Bagnara, dagli amici (e non solo) detto Bago, e questo è il mio modo per condividere alcune delle tante scoperte o dei tanti momenti di stupore che mi capitano da quando mi sono avvicinato al mondo dell'Email Marketing, collaborando al lancio del servizio VOXmail.