Una newsletter dovrebbe innanzitutto avere contenuti testuali, ma questo non significa che la strategia migliore sia quella di avere solamente contenuti testuali. Un bilanciamento tra testo e immagini è quasi sempre il compromesso migliore!
La tentazione di fare una ricerca di immagini su Google e inserire nella nostra newslettere la prima immagine che si trova è molto alta, ma bisogna fare molta attenzione alla licenza d'uso dell'immagine che viene recuperata in questo modo: quasi mai l'inserimento in una newsletter (magari commerciale) sarà compatibile con la licenza con la quale tale immagine viene pubblicata su Google e questo ci porterebbe quindi a violare il copyright dell'immagine e rischiare sanzioni.
Suggeriamo, piuttosto, di utilizzare siti specializzati in immagini cosiddette "CC0" (Creative Common Zero), ovvero immagini la cui licenza consenta l'uso gratuito, anche commerciale, anche per fare versioni modificate senza nemmeno citare l'autore (attribution).
A dirla tutta molti siti che forniscono collezioni di foto, in realtà, non usano più la licenza CC0 perché questa permetterebbe a chiunque di copiarsi l'intera libreria immagini e creare un sito del tutto equivalente con le stesse immagini: per questo molti adottano una licenza che consente di fare praticamente tutto ciò che prevede la CC0 tranne che inserire l'immagine in un sito di ricerca immagini.
Ma veniamo al dunque ai 3 siti principali che forniscono milioni di immaini, ricercabili anche in italiano: