01 Feb 2020

SpamCop dimentica di rinnovare il dominio e i filtri antispam impazziscono

Lo scorso 30 gennaio abbiamo rilevato un incremento anomalo di errori di consegna email che, come spiegazione del rifiuto, facevano riferimento al blacklisting dell'IP mittente. Analizzando più in dettaglio è risultato presto evidente che la blacklist incriminata fosse SpamCop e che non si trattasse di un vero blacklisting voluto ma di un effetto collaterale dovuto ad un classico errore umano.

In sostanza SpamCop (dal 2007 gestito da Cisco) si è dimenticata di rinnovare il suo dominio che quindi è scaduto: spesso quando un dominio scade, come in questo caso, il registrar (il fornitore) modifica il DNS del dominio stesso per rispondere a qualunque richiesta con propri indirizzi che indicano che il dominio è scaduto.

Ponte rotto

Dopo circa 1 giorno sembra che il dominio sia stato rinnovato e i DNS ripristinati ma alcuni server di posta stanno continuando a rifiutare qualunque email ricevano.