07 Gen 2016

Email deliverability e ip dedicati. Pro e contro.

Nel complicato processo di consegna delle email, i compiti a carico del fornitore di servizio di invio sono numerosi.
Alcuni fornitori permettono di ottenere, specie per database di invio cospicui, IP dedicati al singolo servizio.
È davvero un vantaggio?

Ip shared o dedicato?

Avere un indirizzo IP dedicato alle proprie spedizioni permette di isolare la reputazione, che non viene “inquinata” (ma neppure in positivo) da altri.
Mantenere la reputazione di un IP vuole dire anche assicurare un volume di invio costante e continuo, altrimenti c’è il serio rischio che questa scelta comporti più danni che vantaggi: i sistemi AntiSpam valutano con attenzione questi parametri.

Un indirizzo IP shared (condiviso) avrà una reputazione generata dalla media delle singole reputazioni di chi lo utilizza: di norma è la soluzione più stabile, anche grazie agli accorgimenti del fornitore di servizio, che si occuperà di mantenere il più possibile costante il traffico in uscita.

03 Mar 2009

Qual è la vostra reputazione?

Uno dei meccanisi che regola l'intercettazione dello spam e di conseguenza influenzano la deliverability (la possibilità che un messaggio venga consegnato nella posta in arrivo, piuttosto che in spam o non consegnato affatto) è l'IP reputation.

L'IP reputation (reputazione dell'indirizzo IP che invia un messaggio) viene costruita in funzione prevalentemente del volume di messaggi inviati da un determinato IP, da quante spamtrap sono state innescate, da quante email verso indirizzi non esistenti vengono spedite, da quante segnalazioni di abuso (o in generale spam) sono state fatte.